Il fascino dell’ artigianato Made in Italy
Pubblicato da Redazione in Artigianato · 31 Ottobre 2021
Dalle sapienti mani dei maestri artigiani nascono oggetti capaci di esaltare la bellezza, la purezza ed il design italiano.
Tra tradizione e globalizzazione: l’appassionante avventura dell’artigianato made in Italy continua, tra mille difficoltà il tessuto delle PMI artigiane è ancora il motore dell’economia italiana. Certo, tante cose stanno cambiando dall’immagine “romantica” dell’artigiano che lavora esclusivamente con le sue mani per creare oggetti fatti a mano: industria 4.0, applicazione e studio di nuovi materiali (si pensi al settore moda), tecnologia e macchinari sempre più all’avanguardia (si pensi al design e alla stampa 3D), digitale (si pensi ai nuovi canali di promozione e divulgazione) ecc. Ma il fascino delle creazioni artigianali e fatte a mano “come una volta” rimane intatto anche in questo nuovo scenario. Gli artigiani e le PMI non devono temere l’innovazione ma cavalcarla, ovviamente con il necessario supporto da parte delle istituzioni: sgravi fiscali, alta formazione, promozione del made in italy.

La bellezza dei prodotti artigiani Made in Italy conquista il mondo. Il valore aggiunto? L’amore per la propria terra e per le proprie tradizioni. L’Italia offre mille spunti per godere dell’eccellenza della manifattura. E con pochi complementi d’arredo di grande identità, è possibile cambiare anima alla propria casa.

Sono più che oggetti fatti a mano: sono racconti emozionanti. Il mondo dell’artigianato contempla al suo interno non solo semplici prodotti, bensì “oggetti viventi”. Questo perché l’artigiano trasmette, con la sua maestria, la storia del suo territorio e le tradizioni che gli appartengono. È un oggetto creato, non semplicemente costruito; è un oggetto nato e non semplicemente prodotto.
Una sottile disomogeneità nel colore di un piatto, le venature cangianti del marmo o una piccola asimmetria nei decori in una piastrella, dimostrano che l’artigianato made in Italy, non è solo prezioso, ma è addirittura unico.
Cornici, cuscini, vasi, lampade, tappeti, marmi, pelli, accessori decorativi: l’artigianato Made in Italy accontenta tutte le esigenze offrendo immense varietà di materie prime e di prodotti.

Nulla si crea e nulla si distrugge. O forse no… artigianato tra passato e futuro
Il passato degli antichi saperi tramandati da padre in figlio è radicato nel presente e guarda oltre le nuove frontiere della tecnologia per aggiornare il settore dell’artigianato. Gli E-commerce, i social network da Facebook a Pinterest e le vetrine virtuali dove far conoscere gli oggetti fatti a mano dagli artigiani italiani sono una risorsa che attrae soprattutto un numero sempre crescente di ragazzi e ragazze.
Artigiano e imprenditore di sé stesso: è un trend che attira i creativi per passione e magari per necessità, che utilizzano Internet come rampa di lancio e li accomuna ai coetanei europei o d’oltre oceano che desiderano condividere un’esperienza a basso rischio.

Gioielli fatti in casa con materiali alternativi, gastronomia d’élite genuina e originale, abiti sartoriali in sughero e tessuti sintetici nati dal riciclaggio mirato di “scarti” alimentari o d’altro tipo sono solo alcuni esempi di come l’ingegnosità italiana a basso impatto ambientale sa inventare prototipi non esenti da piccoli difetti: un oggetto fatto in serie in sede industriale non ha, solitamente, manchevolezze nel suo “patrimonio genetico”, mentre il manufatto nato nel laboratorio, nelle start up o nelle micro imprese artigiane a conduzione famigliare può evidenziare quelle minuscole imperfezioni che lo rendono unico, inimitabile.